Il quesito di oggi ci giunge da M.P. Al quesito risponde la Dott.ssa Francesca Zuccari DPO at MBS S.r.l.b
Quesito
Sono un insegnante di scuola media e vista la situazione attuale starei pensando di effettuare delle verifiche per i miei alunni attraverso quiz online. Per la valutazione dovrei richiedere però il nome dello studente. Posso avere problemi particolari per la privacy?
M.P.
Risposta
Gentile professore, il quesito da Lei formulato è alquanto legittimo dato il difficile momento che il nostro Paese sta affrontando. Le dico subito che il docente non commette alcuna violazione della privacy nella richiesta di dati (quali nome e cognome) se necessari al perseguimento di specifiche finalità istituzionali. È importante in questo periodo che venga supportata la didattica da remoto e che sia garantito il regolare svolgimento degli esami. I voti scolastici e in genere ogni dato relativo agli esiti del processo di istruzione non sono dati sensibili, come ribadito dal Vademecum “La scuola a prova di privacy”, in quanto non riguardano informazioni sullo stato di salute, sulle appartenenze religiose, orientamento politico, l’etnia o gli stili di vita, ma attengono esclusivamente al rendimento scolastico degli allievi. A conferma di quanto sopra esposto, l’articolo 96 del D.lgs. 101 del 2018 sul Trattamento dei dati relativi a studenti[1].
[1]1. Al fine di agevolare l’orientamento, la formazione e l’inserimento professionale, anche all’estero, le istituzioni del sistema nazionale di istruzione, i centri di formazione professionale regionale, le scuole private non paritarie nonché le istituzioni di alta formazione artistica e coreutica e le Università statali o non statali legalmente riconosciute su richiesta degli interessati, possono comunicare o diffondere, anche a privati e per via telematica, dati relativi agli esiti formativi, intermedi e finali, degli studenti e altri dati personali diversi da quelli di cui agli articoli 9 e 10 del Regolamento, pertinenti in relazione alle predette finalità e indicati nelle informazioni rese agli interessati ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento. I dati possono essere successivamente trattati esclusivamente per le predette finalità.
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