Un sito ha preso quota fornendo una soluzione che trasforma un semplice testo in un discorso pronunciato da Meloni, Conte o Berlusconi. Il Garante della privacy ha già avviato un’indagine.
Ogni tanto ritornano, o forse non sono mai del tutto scomparsi. Nelle ultime settimane, tra le elezioni politiche anticipate e l’uscita di una nuova serie tv Netflix, sui social network si è tornato a parlare di deepfake. Wanna Marchi e Giorgia Meloni, ma anche Richard Benson e Giuseppe Conte: FakeYou – Deep Fake Text to Speech è un sito che dà la possibilità di creare spezzoni di audio con le voci di alcuni personaggi politici e famosi. Le ragioni dietro allo sviluppo della tecnologia da parte del creatore del portale, Brandon Thomas, sono il divertimento e la ricerca tecnologica.
Il 12 ottobre scorso il Garante privacy ha però annunciato di aver aperto un’istruttoria che indagherà sui “potenziali rischi che potrebbero determinarsi da un uso improprio di un dato personale, quale è appu…
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Fonte:
Wired | di Laura Carrer