Congresso USA approva l’Email Privacy Act, ma non mancano gli escamotage

Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato una nuova legge che regola la riservatezza delle comunicazioni email dei cittadini americani, chiamata Email Privacy Act. Le agenzie di sicurezza che volessero entrare in possesso di email e dati conservati da più di sei mesi dovranno ora chiedere mandato ad un giudice per poter ottenere le informazioni. Dopo l’approvazione nella House of Representatives la legge dovrà essere approvata anche dal Senato.

Un passo avanti, dunque, in materia di diritto alla privacy secondo le organizzazioni per i diritti civili che, pure, rischia di incarnare più una norma di facciata che un cambio di rotta sostanziale: e’ infatti nota l’esistenza delle cosiddette National Security Letters (NSL) attraverso cui l’FBI richiede accesso a dati personali di utenti senza autorizzazione di un giudice. Le NSL sono inquadrate nell’ambito del famoso “USA Patriot Act” introdotto dal presidente George W. Bush all’indomani degli attentati dell’11 Settembre 2001.

 

Leggi l’originale US House approves new privacy protections for email and the cloud

Fonte: PCWorld | di Grant Gross

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