Per il Tar Puglia vige il primato del principio di trasparenza sulla privacy in materia di reclutamento scolastico.
Chi ha partecipato al concorso per l’immissione in ruolo di personale docente e non ha superato le prove ha diritto a visionare gli elaborati dei vincitori per valutare le proprie carenze, se riscontrabili, ovvero attivarsi nel caso risultassero evidenti disparità di trattamento o errori procedurali, discordanze o irregolarità. Con la sentenza 500/2022 il Tar Puglia ha chiarito che in materia di concorsi scolastici, le domande e i documenti prodotti dai candidati, i verbali, le schede di valutazione e gli stessi elaborati, costituiscono documenti rispetto ai quali – salvo le informazioni a carattere psico-attitudinale – deve essere esclusa la privacy a tutela dei concorrenti…
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