Il videointervento del Garante Privacy Antonello Soro al convegno ‘Privacy digitale e protezione dei dati personali tra persona e mercato’ del 23 ottobre a Firenze.
L’Avvocato generale della Corte di Giustizia auspica l’attribuzione ai Garanti Privacy dei 28 stati membri del potere di procedere in modo diretto nei confronti del social network, oggi prerogativa del solo Garante irlandese in Europa.
Per la Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) e la Federazione nazionale della stampa (Fnsi) non bisogna cancellare nulla dal web. Ma Palazzo Madama va in direzione opposta, chiedendo l’intervento del Garante privacy.
Secondo un esame condotto da 24 Autorità per la protezione dei dati riunite nel Global Privacy Enforcement Network (GPEN), le informative privacy di siti web e app sono generiche e formulate in modo impreciso.
Secondo quanto stabilito dalla Procura di Genova, per tutelare la privacy degli indagati non saranno più depositati, a conclusione delle indagini preliminari, i brogliacci integrali delle intercettazioni con colloqui personali.
Il governo cinese sta raccogliendo campioni di “pattern vocali” degli individui per creare un database biometrico nazionale del timbro vocale, ha rivelato Human Rights Watch.
Il Comitato per le Libertà civili, la Gustizia e gli Affari Interni del Parlamento europeo (LIBE) ha approvato la direttiva rivista di ePrivacy e l’industria delle telecomunicazioni è insorta